venerdì 25 giugno 2010

Il Colle dice no al legittimo impedimento di Brancher e il centrosinistra chiede le dimissioni del neoministro | Il Fatto Quotidiano

Il Colle dice no al legittimo impedimento di Brancher e il centrosinistra chiede le dimissioni del neoministro | Il Fatto Quotidiano
Siamo alle comiche finali: in scena entra il capocomico e dichiara che l'attore protagonista ha avuto un "legittimo impedimento" non può entrare in scena perchè è morto. E' stato impallinato dal produttore (B.)
Non sta nè in cielo nè in terra che i soloni che seguono il latrin lover a hardcore non sapessero che il legittimo impedimento non si applica al ministro senza portafoglio. Allora perchè? Allora sovviene in aiuto quello che ha detto un leghista che ha voluto rimanere anonimo: il premier lo ha nominato ministro senza portafoglio per mettere in imbarazzo Bossi. Alla luce degli ultimi avvenimenti dico io che è vero ed aggiungo: E' UNA MANOVRA DI STAMPO PIDUISTA DI ALTA INGEGNERIA POLITICA. Due sono le chiavi di lettura: la prima è quella di stuzzicare la suscettibilità della lega che vede l'atto del premier come una dichiarazione di guerra e rovescia il tavolo come fece con il primo governo di B.; la seconda è quella di togliersi dalla digenza la lega ed essere solo in cassetta a dirigera la diligenza.
Io escludo la prima per via dei processi che aspettano ad essere riaperti e B. lo sa come lo sanno le varie procure. La seconda è quella più prossima alla realtà.
B. mira ad essere il solo a comandare: così è previsto dal programma di rinascita della P2.

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